(Frances Barraco – Roberto Rizzuto) Fumata grigia, oggi, in relazione all’assegnazione del servizio di trasporto integrativo da e per l’isola di Ustica. La celebrazione della gara e la conseguente nomina della compagnia vincitrice erano attese per oggi, 8 gennaio, ma, secondo indiscrezioni emerse nel pomeriggio, tutto sarebbe slittato all’inizio della settimana entrante, in quanto una delle societá in gara é chiamata a integrare la relativa documentazione.
IL BANDO A VALENZA COMUNITARIA. Lo scorso novembre vi avevamo annunciato l’emissione, da parte della Regione siciliana, di un nuovo bando a valenza comunitaria relativo al servizio di trasporto integrativo riguardante, tra le altre isole siciliane, anche Ustica. Il 5 gennaio è scaduto il termine ultimo per la presentazione delle offerte; il sindaco usticese Attilio Licciardi ha reso noto che, questa volta, contrariamente a quanto accaduto ripetutamente nel passato, la gara non è andata deserta e che hanno partecipato due società: la Visit Sicily Tour, che fino al 29 febbraio servirà la linea Palermo-Ustica, e la Usticalines.
OTTIMISMO SU UNA RISOLUZIONE POSITIVA DELLA VICENDA. É ragionevole pensare che, dal primo di marzo e per i prossimi cinque anni, l’isola avrà, finalmente, un accenno di stabilità nel settore trasporti. La Regione siciliana, “dovendo contenere le spese entro i più ridotti limiti finanziari e considerata la diffusa richiesta delle comunità isolane di ampliare il periodo della stagionalità turistica”, ha redatto il bando prevedendo il servizio, per il primo anno, dal 1° marzo al 31 dicembre, e dal secondo anno in poi dal 1° aprile al 31 ottobre di ogni anno. In questo modo resteranno orfani del servizio cinque mesi autunnali/invernali.
UNA LUNGA STORIA DI DISAGI. L’interruzione della continuità territoriale porta ricadute negative sulla qualità di vita degli isolani: sono delicati gli ambiti colpiti, dal pendolarismo alla sanità, passando per l’istruzione. Ancora qualche giorno di attesa e, finalmente, conosceremo il nome della società che, letteralmente, accompagnerà gli isolani e tutti coloro che avranno modo di venire a Ustica per i prossimi cinque anni.