USTICA. Si insedia il Consiglio comunale presieduto da Diego Altezza, poi il passaggio di consegne a Cannilla

(Frances Barraco) Domenica 11 giugno si è tenuto il primo consiglio comunale dopo le ultime elezioni amministrative.

Il consiglio si è svolto in un’ora ed è stato presieduto da Diego Altezza, in quanto eletto con un numero superiore di voti rispetto agli altri candidati.

Altezza ha iniziato con un breve discorso nel quale ha ringraziato tutti, dagli elettori ai dipendenti comunali e ha concluso citando le parole di Papa Giovanni Paolo II “La fiducia non si acquista per mezzo della forza. Neppure si ottiene con le sole dichiarazioni. La fiducia bisogna meritarla con gesti e fatti concreti”.

Dopo il giuramento dei nei consiglieri si è passati all’elezione del Presidente del consiglio, con sette voti a Cannilla e tre voti ad Altezza, quindi il cambio di guardia alla Presidenza da Altezza a Cannilla.

Vice Presidente è stata eletta Carmela Caserta con sette voti a favore e tre schede bianche.

E’ seguito, come ultimo punto all’ordine del giorno, il giuramento del Sindaco, ancora Salvatore Militello che ha chiuso con un discorso nel quale ha fatto qualche dichiarazione programmatica, in linea con il programma de L’ISOLA, ha nominato Vice Sindaco: Francesco D’Arca, già Presidente del Consiglio nella passata sindacatura, Assessori: Vincenzo Bruno, ancora una volta con delega all’Area finanziaria e Felice Caminita, ancora senza delega specifica, Militello si è preso un po’ di tempo per nominare l’ultimo assessore in quota rosa, mantenendo per sé le deleghe ai trasporti ed all’Area Marina Protetta.

Nell’arco del suo discorso Militello ha fatto una dichiarazione che ha particolarmente colpito: “Certamente non è facendo denunce e segnalazioni che si risolvono i problemi, si rallenta solo la macchina comunale; queste persone, talvolta sono solo persone frustrate, che non vogliono il bene dell’isola e desiderano solo appagare un loro personale desiderio di vendetta, non si capisce bene per che cosa”.

Ci permettiamo di eccepire che le denunce sono atti che consentono ad “Ogni persona che ha notizia di un reato perseguibile d’ufficio di farne denuncia”. La denuncia pertanto è l’atto con il quale un cittadino porta le Autorità a conoscenza di un fatto di reato.

Mentre l’esposto è la segnalazione che il cittadino fa all’autorità giudiziaria per sottoporre alla sua attenzione fatti di cui ha notizia affinchè valuti se ricorre un’ipotesi di reato.

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