Un’azione simbolica dimostrativa è stata condotta da tre donne a Ustica, stamani, nel giorno della Festa della Liberazione, a sostegno della protesta contro l’utilizzo di immagini di donne seminude affisse sulla locale isola ecologica nei pressi del porto.
Le autrici di questa forma simbolica di protesta hanno posizionato una bandiera italiana a copertura del posteriore di una delle donne raffigurate.
La notizia, arrivata subito alle Autorità, ha motivato un rappresentante delle forze dell’ordine a rimproverare le autrici per il gesto compiuto. Lo stesso rappresentante delle forze dell’ordine ha motivato il rimprovero dicendo che era per lo meno irrispettoso e irriverente apporre la bandiera italiana su un “posteriore femminile”.
Non si può che essere soddisfatti del fatto che gli amministratori isolani si siano, finalmente, resi conto che, sul quel cassone dell’immondizia c’è, in bella vista, una donna seminuda e con il posteriore in bella evidenza.
Purtroppo, però, la bandiera italiana è stata subito rimossa mentre la foto è ancora lì.
Buongiorno Ustica 